Riforma della disciplina del reddito di lavoro autonomo dal 2025

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Lo schema di Decreto Legislativo di riforma IRPEF-IRES contiene novità inerenti alla disciplina del reddito di lavoro autonomo, tra cui:

  • in base al futuro art. 54, c. 1 D.P.R. 917/1986, dal 1.01.2025 il periodo di attribuzione dei compensi incassati a inizio anno e derivanti da un pagamento eseguito dal committente nel periodo d’imposta anteriore è determinato dal professionista in base alla data del pagamento;
  • in base al futuro art. 54, c. 3 D.P.R. 917/1986 dal 1.01.2025 il riaddebito al committente delle spese sostenute dal professionista e addebitate analiticamente al cliente (non anticipate in nome e per conto dello stesso) cesserà di costituire componente di reddito assoggettato a ritenuta d’acconto e tali spese saranno integralmente deducibili per il professionista.

Inoltre, dall'esame della Commissione Finanze alla Camera, la riforma IRPEF-IRES ha ricevuto le seguenti proposte di revisione del reddito di lavoro autonomo:
  • riconoscimento della neutralità fiscale delle operazioni di aggregazione e riorganizzazione degli studi professionali;
  • in ordine alla disciplina delle spese relative all’ammodernamento, ristrutturazione e manutenzione straordinaria degli immobili strumentali, previsione della deducibilità in quote costanti nel periodo d’imposta in cui le spese sono sostenute e nei 5 successivi (per gli immobili ad uso promiscuo, con il limite di deducibilità del 50%). 

Il Sole 24 Ore 25.11.2024