Regime fiscale per enti sportivi

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Gli enti sportivi iscritti nel Registro sportivo possono continuare a fruire della decommercializzazione dei corrispettivi specifici, ex art. 148, c. 3 del Tuir, e del regime forfetario sulle attività commerciali connesse ai fini istituzionali (L. 398/1991).

Inoltre, dal 1.01.2025, le prestazioni strettamente connesse con la pratica dello sport, comprese quelle didattiche e formative, rese nei confronti delle persone che esercitano lo sport o l’educazione fisica da organismi senza fine di lucro, incluse le Ssd saranno esenti dall’Iva.

Per gli enti con doppia qualifica (Sport e Terzo settore), è possibile continuare a fruire sia dell’art. 148, c. 3 del Tuir, sia della L. 398/1991. Una volta divenuto operativo il Codice del Terzo settore, invece, si applicherà quanto previsto dall’art. 85 del Cts, in continuità con quanto previsto dal Tuir.

Per le attività commerciali sarà necessario disapplicare il regime forfettario della L. 398/1991 e applicare l’art. 86 del Cts.

Il Sole 24 Ore