Blocco delle compensazioni dei crediti d'imposta

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Nelle more dell'adozione del decreto direttoriale che introdurrà il (nuovo) modello per il monitoraggio degli incentivi fiscali, dal 30.03.2024 e fino all'invio della necessaria comunicazione, non potranno essere utilizzati in compensazione i crediti d'imposta 4.0 “maturati e non ancora fruiti” dei beni interconnessi e periziati nel 2023 anche se relativi ad investimenti effettuati in anni precedenti.
Questo è quanto emerge dalla risoluzione n. 19/E/2024 con la quale l'Agenzia delle Entrate ha fornito alcune indicazioni sul blocco delle compensazioni nel mod. F24 dei crediti d'imposta oggetto di monitoraggio ai sensi dell'art. 6 D.L. 29.03.2024. L'Agenzia ritiene che non possano essere utilizzati nel mod. F24, fino all'assolvimento dell'obbligo di monitoraggio, i crediti:
  • con codice tributo 6936 e 6937, quando in corrispondenza degli stessi viene indicato come “anno di riferimento” 2023 o 2024;
  • con codice tributo 6938, 6939 e 6940, quando in corrispondenza degli stessi viene indicato come “anno di riferimento” 2024.
Italia Oggi